A volte ciò che semini nel tempo si rivela una pianta rigogliosa dalla quale, un giorno, potrai raccogliere meravigliose infiorescenze. Altre volte, invece, non ci si troverà altro che frutta marcia. Questa potente metafora è il fulcro visivo dell'opera "You Reap What You Sow", dove il destino di Mussolini e la sua moglie è rappresentato in modo crudele ma eloquente, appesi a testa in giù come frutti marci caduti da un albero.

Il design di questa opera grafica si basa sull'uso di un collage di immagini storiche in bianco e nero, collocate in maniera tale da evocare l'immagine di un albero. La disposizione delle figure di Mussolini e della sua consorte pendenti rappresenta visivamente il concetto di "raccogliere ciò che si è seminato". Questo elemento visuale non solo rafforza il messaggio dell'opera ma lo fa in modo provocatorio.

In sintesi, "You Reap What You Sow" è un'espressione grafica che unisce storia, memoria e riflessione morale attraverso un design che interroga direttamente le conseguenze delle azioni umane in un contesto storico e politico. È un promemoria visuale che il passato e le sue lezioni sono sempre presenti, spesso riemergendo nei modi più visivi e brutali, spingendo gli spettatori a riflettere sulla ciclicità della storia e sulla responsabilità individuale e collettiva nelle azioni che modellano il nostro mondo.